Gentili Famiglie
Pervengono richieste affinché la Scuola dia indicazioni relative alle date di inizio e di fine del periodo di isolamento fiduciario di 14 giorni o di rientro al decimo giorno, dopo aver effettuato tampone con test antigenico o molecolare negativo e in assenza di sintomi.
E' una domanda di un’azione di supplenza da parte della scuola, oltre a quelle che già stiamo svolgendo, ingenerata a causa dello scollamento temporale tra l’invio delle indicazioni dell’Asl e la necessità di adottare sin da subito provvedimenti cautelativi.
Tali disposizioni possono essere ufficialmente e formalmente fornite solo dalla Asl, deputata ad esprimersi nell’ambito della salute e in ordine alla cosiddetta “quarantena”.
Quello che la scuola - sulla scorta delle indicazioni che la struttura sanitaria dà sulle procedure da seguire - può fare è garantire l’applicazione dei protocolli, recepiti nel Regolamento di Istituto e nel Patto di corresponsabilità, recanti le misure necessarie per la prevenzione del contagio in ambito scolastico.
Le informazioni da parte della scuola, anche relativamente i presumibili tempi di fine dell’isolamento precauzionale che vengono preventivamente comunicati, valgono pertanto solo salvo diverse indicazioni da parte della Asl.
Pur nella comprensione delle difficoltà, invito a non cedere alla suggestione di formulazione di ipotesi che possano comportare effetti controproducenti, considerando che sono chiamati in causa i diritti della persona e della tutela della salute, sempre fondamentali, ancor più in una fase in cui, ogni giorno, decine di migliaia sono i contagi e centinaia i morti.
Il dirigente scolastico
Alessandro Bussotti