Gent.mi
Volgono al termine le attività didattiche di un anno certamente estraneo all’ordinarietà.
L’Istituto ha cercato di rispondere alla situazione emergenziale adattando la propria proposta didattica e formativa; se tale obiettivo ha avuto seguito, al riguardo vogliamo ringraziare, oltre al concorso del personale scolastico, l’impegno e la collaborazione delle famiglie.
Peraltro, come sempre avviene, soluzioni individuate come funzionali in una determinata fase, possono perdere tratti di efficacia in una successiva; d’altra parte, pur con i necessari adattamenti, non è possibile neppure inseguire la mutevolezza del reale, senza cercare al contempo di ancorarsi ad almeno qualche struttura di riferimento.
Tali scontate osservazioni valgono anche per gli scenari che iniziano a delinearsi a proposito dell’avvio del nuovo anno scolastico, a settembre, per quanto essi siano allo stato attuale ancora indeterminati, stante l’incertezza della situazione sanitaria e, per ora, delle direttive ministeriali in merito.
Pur fidando in queste stesse, chiamate a dover tenere in necessario equilibrio due realtà quali la garanzia del diritto allo studio e di quello alla salute, stiamo avviando, tra gli adempimenti legati alla fine delle attività didattiche, una considerazione delle problematiche in essere ed eventuali. La scuola in queste settimane è infatti chiamata a chiudere le sue attività ed ad impostarle per il prossimo anno.
In questa luce, Vi chiediamo di dedicare qualche minuto alla compilazione di un questionario (presente su bacheca Spaggiari, per la Primaria e la Secondaria, o che verrà inoltrato ai rappresentanti delle sezioni dell’Infanzia) sia per valutare quanto effettuato, sia per trarne elementi di riflessione per il futuro.
Rivolgo a tutti l’augurio di riuscire a trascorrere, nel corso delle prossime settimane, per quanto possibile, giorni sereni.
Alessandro Bussotti